Requisito necessario: gli interventi devono essere ultimati per poterne fare richiesta.
BENEFICIARI
Possono partecipare al bando le persone fisiche residenti nel territorio regionale, al momento della domanda ,per interventi realizzati a servizio di unità immobiliari ad uso residenziale situati nel territorio regionale.
Sono ammissibili le domande presentate da proprietari o titolari di diritti reali e personali di godimento formalmente riconosciuti in un atto registrato, riferito all’unità immobiliare ad uso residenziale a servizio del quale viene realizzato l’intervento e che sono intestatarie o cointestatarie delle fatture L’atto di proprietà o relativo ai diritti reali o personali di godimento dell’immobile oggetto di intervento deve essere stato registrato in data antecedente a quella di presentazione della domanda.
Ciascuna persona fisica può presentare domanda per una sola unità immobiliare.
Per la stessa unità immobiliare è ammessa una sola domanda per la medesima tipologia di intervento prevista nel bando. Le tipologie A1 e A3 sono tra loro alternative.
INTERVENTI E SPESE AMMESSI A FINANZIAMENTO
Sono ammessi a finanziamento l’acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica, realizzati a servizio di unità immobiliari a uso residenziale con categoria catastale da A1 ad A9 e A11 situati nel territorio regionale, riferiti a spese sostenute a far data dal 1° novembre 2022.
Sono ammesse in particolare le spese relative all’acquisto e installazione degli impianti, i lavori correlati, i sistemi per la gestione energetica e il monitoraggio dell’impianto, le spese tecniche, le spese di istruttoria e di gestione della pratica, gli oneri di sicurezza sostenuti per l’intervento, comprensivi di I.V.A.
Ai sensi dell’articolo 31 della L.R. 7/2000 non sono ammissibili in ogni caso le spese documentate da fatture riferite a prestazioni o forniture effettuate da un soggetto che, rispetto al richiedente, sia in relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado o da società rispetto alle quali il richiedente abbia ruolo di socio o amministratore o da società in cui soci o amministratori abbiano una relazione di coniugio, parentela o affinità entro il secondo grado con il richiedente.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO, CUMULABILITA’ E CONTROLLI
Gli incentivi sono concessi a fondo perduto nella misura non superiore al 40 per cento del costo totale dell’intervento per cui è richiesto l’incentivo con riferimento alle spese ritenute ammissibili sostenute a partire dal 1 novembre 2022 e secondo precisi limiti.
Per un impianto fotovoltaico fino a 800 W (compresi anche impianti Plug and Play) è ammissibile un costo massimo ad impianto di 1.720 euro, sul quale è riconosciuto un incentivo del 40 per cento del costo sostenuto, fino ad un massimo di 688 euro.
Per un impianto fotovoltaico di potenza superiore a 800 W, è ammissibile un costo massimo di 3000 euro al kW (per un totale massimo di 18.000 euro), sul quale è riconosciuto l’incentivo del 40 % nella misura massima di 1.200 euro per kw installato, con il limite di 7.200 euro.
Per un sistema di accumulo è ammissibile relativamente un costo massimo di 1.130 euro per kwh installati (per un totale massimo di 13.560 euro), sul quale è riconosciuto l0’incentivo del 40%, nella misura massima di 452 euro per kwh installati, nel limite di 5.424 euro.
Per impianti fotovoltaici oggetto di specifiche prescrizioni da parte di Amministrazioni competenti o della Soprintendenza, i limiti riportati sono aumentati del 20%.
L’incentivo è cumulabile con le detrazioni fiscali nazionali e con altri incentivi, purché la somma delle agevolazioni ottenute non ecceda il limite della spesa complessivamente sostenuta per l’intervento oggetto di incentivo ad eccezione:
• delle detrazioni fiscali in base al cosiddetto “Superbonus 110%”, di cui all’articolo 119 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77;
• dei contributi regionali di carattere straordinario concessi ai sensi dall’articolo 5, commi da 25 a 27 della legge regionale 6 agosto 2019, n. 13 (Assestamento del bilancio per gli anni 2019-2021 ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 10 novembre 2015, n. 26).
La presentazione della domanda per l’installazione di un sistema di accumulo, ai sensi del presente bando, da parte di un soggetto già beneficiario dell’incentivo concesso ai sensi della L.R. 6 agosto 2019, n. 13, articolo 5, commi da 25 a 27, costituisce rinuncia al suddetto incentivo, determinandone la revoca ed eventualmente la restituzione ai sensi dell’articolo 49 della L.R. 7/2000, qualora già erogato, senza ulteriori comunicazioni.
E’ comunque ammessa l’installazione di un nuovo sistema di accumulo.
Restano fermi eventuali divieti o limitazioni di cumulo con previsti per altri incentivi pubblici, in relazione ai quali si rimanda alle normative di settore.
In particolare si ricorda che non è possibile presentare domanda per impianti che hanno fruito del Primo Conto Energia in scambio sul posto, in attuazione della deliberazione 574/2014/R/ell dell’AEEGSI e delle Regole Tecniche del GSE.
Saranno attivati, controlli ai sensi dell’articolo 44 della legge regionale 7/2000 sulla correttezza e veridicità delle dichiarazioni effettuate nella domanda ai fini dell’ottenimento dell’incentivo, anche attraverso la trasmissione dei dati in essa contenuti all’Agenzia delle entrate.
MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di incentivo, deve essere presentata esclusivamente “online”, a pena di inammissibilità, attraverso il sistema “Istanze ONLINE” (di seguito IOL), a partire dalle ore 9.00 di mercoledì 22 febbraio 2023 e fino alle ore 17.00 di martedì 15 novembre 2023. Per la compilazione dell’istanza è necessario disporre di una marca da bollo da 16 euro.
L’incentivo è disposto attraverso il procedimento a sportello, nell’ordine di presentazione della domanda, con contestuale concessione ed erogazione dell’importo riconoscibile per l’intervento richiesto.
Si allega link del portale regionale per maggiori informazioni e per le indicazioni e la modulistica per l’invio della domanda.
https://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/casa/FOGLIA23/articolo.html